I MISTERI DEL SANTO ROSARIO: Misteri Gaudiosi – (lunedì e sabato)

Misteri Gaudiosi  (lunedì e sabato)
(o della gioia)

Primo mistero della gioia:
l’angelo annuncia a Maria la nascita di Gesù.
Dal Vangelo secondo Luca (1,26-28.30-31) L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù». Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

Secondo mistero della gioia:
Maria fa visita alla cugina Elisabetta.
Dal Vangelo secondo Luca (1,39-40. 41b-42.45)In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

Terzo mistero della gioia:
Gesù, il figlio di Dio, nasce dalla Vergine Maria.
Dal Vangelo secondo Luca (2,1.4a.6-7)In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per [Maria] i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

Quarto mistero della gioia:
Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio.
Dal Vangelo secondo Luca (2, 22b.25a.27-28)  Portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio.Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

Quinto mistero della gioia:
Maria e Giuseppe ritrovano Gesù nel Tempio, fra i dottori.
Dal Vangelo secondo Luca (2,41-42.46.48-49)I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

12 citazioni ispiratrici per il cui essere GRATI che i cattolici possono condividere

Ringraziare è un comandamento di Dio e molti santi hanno parlato dell’importanza di ringraziare. Ecco qui 12 citazioni, alcune dalle Scritture e altre dai santi, sul ringraziamento che puoi condividere sul tuo Diario della Gratitudine o sul tuo Diario Spirituale!

1) Il segreto della felicità è vivere attimo per attimo e ringraziare Dio per ciò che ci manda ogni giorno nella Sua bontà.— Santa Gianna Berretta Molla

Vivere la vita momento per momento può essere difficile. Ma se viviamo momento per momento possiamo iniziare a vedere come ogni momento, come ogni interazione, come ogni persona nella nostra vita sia un dono di Dio e un dono per cui vale la pena ringraziare. Se ogni giorno dedichiamo un po’ di tempo a ripassare la nostra giornata e a ringraziare Dio per i doni di quel giorno, scopriremo che diventerà più facile identificare le benedizioni che Dio ci fa quando si verificano.

2) Entrate nelle sue porte con rendimento di grazie, nei suoi cortili con lode. Rendete grazie a lui, benedite il suo nome…— Salmo 100,4

Ci viene dato un comando su come dobbiamo entrare nella casa del Signore, con lode e ringraziamento. Entriamo nella casa di Dio in questo modo? Ringraziamo consapevolmente quando entriamo nella casa di Dio? Ringraziare non solo per quello che è successo ma anche per il solo fatto di poter essere lì?

3) Non abbiate alcuna ansia, ma in ogni cosa fate conoscere a Dio le vostre richieste con la preghiera e la petizione, con il ringraziamento.— Filippesi 4,6

Preghiamo ringraziando? Oppure chiediamo semplicemente delle cose a Dio? Insieme alle preghiere di richiesta siamo chiamati a rendere grazie a Dio nella nostra preghiera. Ancora una volta, prenditi del tempo ogni giorno per pensare a ciò per cui dobbiamo ringraziare Dio e assicurati di prenderti il tempo per ringraziare effettivamente per quelle cose.

4) O mio Dio, permettimi di ricordare con gratitudine e confessarti le tue misericordie verso di me.— Sant’Agostino

Una delle cose per cui dovremmo ringraziare è la misericordia di Dio. Abbiamo tutti bisogno di quella misericordia e se abbiamo bisogno di iniziare da qualche parte a pensare a cose per cui ringraziare, seguiamo le istruzioni di Sant’Agostino e ringraziamo per le volte in cui Dio è stato misericordioso verso di noi.

5) Ricordare il passato con gratitudine. Vivi il presente con entusiasmo. Guardare al futuro con fiducia.— San Papa Giovanni Paolo II

Vogliamo un futuro in cui possiamo avere fiducia? San Papa Giovanni Paolo II ci dà la formula per farlo. Inizia ripensando al passato con gratitudine. Se riusciamo a farlo, potremo iniziare a vedere le benedizioni di Dio nel presente e vedere che Egli continuerà a benedirci e che non avremo solo gratitudine ma fiducia nel futuro.

6) Ringrazia Dio in anticipo. —Beato Solanus Casey

Possiamo guardare al futuro con fiducia, ma abbiamo abbastanza fiducia per ringraziare Dio in anticipo per le benedizioni che ci darà? Se riusciamo ad arrivare al punto di ringraziare Dio in anticipo, inizieremo ad arrivare al punto in cui ci abbandoneremo alla provvidenza di Dio.

7) Impara anche ad essere grato…— Colossesi 3,16-17

La gratitudine, o il ringraziamento, è qualcosa che dobbiamo imparare a fare. Qualcosa su cui dobbiamo esercitarci per migliorare. Allora perché non iniziare a imparare ora, con cose semplici in modo da poter crescere in modo da poter iniziare a ispirare gli altri a crescere nella gratitudine.

8) Rendere grazie al Signore, perché è buono. — Salmo 107,1

Perché ringraziare il Signore. Certo, perché ci dona la benedizione e la vita ma prima di tutto perché è Dio. È lui il più meritevole dei nostri ringraziamenti. Questo non vuol dire che non possiamo ringraziare gli altri per le cose, ma Dio merita grazie prima di tutto nella nostra vita.

9) Essere grati è riconoscere l’Amore di Dio in tutto ciò che ci ha dato, e ci ha dato tutto.— Tommaso Merton

Mentre impariamo a ringraziare, insegniamo anche a noi stessi a riconoscere la presenza e l’amore di Dio nella nostra vita e come Egli continua a prendersi cura di coloro che ama. Se siamo degni di essere amati siamo degni anche di essere chiamati ad amare come Dio ama, lasciando che il nostro grazie si trasformi in carità verso gli altri.

10) Direi che il ringraziamento è la forma di pensiero più alta, e che la gratitudine è la felicità raddoppiata dallo stupore. — Portiere Chesterton

I ringraziamenti sono la forma di pensiero più alta perché portano naturalmente la nostra mente fuori dall’egoismo. Perché, se rendiamo grazie a qualcuno che non siamo noi stessi, cominciamo a vedere che non siamo soli, che abbiamo bisogno degli altri, che siamo fatti naturalmente per la comunione con gli altri; che c’è qualcosa, cioè Dio, verso cui è degno di ringraziamento.

11) Bruciare il pane lievitato come sacrificio di ringraziamento…. — Amos 4:5

Fare un sacrificio di ringraziamento. Ci hai mai pensato davvero? Che a volte, soprattutto quando non vogliamo ringraziare, ringraziare è in realtà un sacrificio che facciamo per il bene di qualcun altro? O per l’amor di Dio? Che offriamo i nostri ringraziamenti come offerta al Signore? Non solo in vacanza, ma tutti i giorni?

12) Questo è il mio corpo…— Tutti e quattro i Vangeli e la Preghiera Eucaristica

Qual è il sacrificio supremo di ringraziamento che possiamo offrire a Dio? Il pane e il vino che noi forniamo sono stati benedetti e spezzati e sono diventati il Corpo e il Sangue di Gesù Cristo. Se mai sentiamo che non c’è nulla per cui ringraziare, ricorda che dobbiamo sempre ringraziare per il dono più grande del mondo, il dono del Corpo e del Sangue di Gesù dato per noi. Non è un caso che la parola Eucaristia significhi proprio Ringraziamento.

Tradotto e adattato da me dal sito: https://www.coraevans.com

Leggere la Bibbia: ECCO LA LETTERA DI DIO PADRE!

ECCO LA LETTERA DI DIO PADRE!

Forse tu non mi conosci, ma Io conosco tutto di te…Salmo 139:1
So quando ti siedi e quando ti alzi…Salmo 139:2
Conosco a fondo tutte le tue vie…Salmo 139:3
Perfino i capelli del tuo capo sono tutti contati…Matteo 10:29-31
Ti ho creato a mia immagine…Genesi 1:27
In me vivi, ti muovi, e sei…Atti 17:28
Poichè sei anche mia progenie….Atti 17,28
T’ho conosciuto ancora prima che fossi concepito…Geremia 1:4-5
Ti ho scelto quando ho programmato la creazione…Efesini 1:11-12
Non eri un sbaglio…Salmi 139:15-16
Poichè tutti i tuoi giorni sono scritti nel mio libro…Salmi 139:15-16
Ho determinato esattamente il tempo della tua nascita e dove avresti abitato…Atti 17:26
Sei fatto in modo meraviglioso, stupendo…Salmi 139:14
Ti ho intessuto nel seno di tua madre…Salmi 139:13
E t’ho tratto fuori il giorno della tua nascita…Salmi 71:6
Ed è mio desiderio amarti in pieno…1 Giovanni 3:1
Semplicemente perchè sei mio figlio, ed Io sono tuo padre…1 Giovanni 3:1
Ti offro più di quel che il tuo padre terreno può mai offrirti…Matteo 7:11
Perchè sono il padre perfetto…Matteo 5:48

Ogni dono perfetto che ricevi viene dalla mia mano…Giacomo 1:17
Perchè provvedo tutto ciò di cui hai bisogno…Matteo 6:31-33
Il mio programma per il tuo futuro è sempre stato pieno di speranza…Geremia 29:11
Perchè ti amo con un amore eterno…Geremia 31:3
I miei pensieri per te sono più numerosi dei granelli della sabbia…Salmi 139:117-18
Mi rallegrerò per te, con gridi di gioia…Sofonia 3:17
Non cesserò mai di farti del bene…Geremia 32:40
Perchè tu appartieni a me, e sei mio tesoro…Esodo 19:5
Desidero stabilirti con tutto il mio cuore e tutta l’anima mia…Geremia 32:41
E voglio mostrarti cose grandi ed impenetrabili…Geremia 33:3
Se mi cercherai con tutto il tuo cuore, mi troverai…Deuteronomio 4:29
Gioisci in me ed Io ti darò quel che il tuo cuore desidera…Salmi 37:4
Perché sono Io che t’ho dato quei desideri…Filippesi 2:13
Sono capace di fare infinitamente al di là di quel che puoi immaginare…Efesini 3:20
Io sono il tuo più grande confortatore…2Tessalonicesi 22:16-17
Sono pure il padre che ti consola in ogni tua afflizione…2Corinzi 1:3-4
Quando hai il cuore rotto, ti sono vicino…Salmi 34:18
Come un pastore porta un agnello, ti porto vicino al mio cuore…Isaia 40:11
Un giorno asciugherò ogni lagrima dai tuoi occhi…Apocalisse 21:3-4
Sono tuo padre, e ti amo pure come amo il mio figliuolo Gesù…Giovanni 17:23
Perchè in Gesù è realizzato il mio amore per te…Giovanni 17:26
Lui è l’impronta esatta della mia essenza…Ebrei 1:3
Lui venne a mostrare che io sono a favore tuo, non contro di te…Romani 8:31
E di dirti che non imputo I tuoi peccati…2Corinzi 5:18-19
Gesù morì così che noi possiamo riconciliarci…2Corinzi 5:18-19
La sua morte fu l’espressione ultima del mio amore per te…1Giovanni 4:10
Ho dato tutto ciò che amo per guadagnare il tuo amore…Romani 8:31-32
Se ricevi il dono del mio figliuolo Gesù, ricevi anche me…1Giovanni 2:23
E nulla ti separerà mai più dal mio amore…Romani 8:38-39




Vieni a casa e farò la più grande festa mai vista in cielo…Luca 15:7
Sono sempre stato Padre e sarò sempre Padre…Efesini 3:14-15
La mia domanda è…sarai il mio bambino?…Giovanni 1:12-13
Ti aspetto…Luca 15:11-32

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 …Con Amore, Tuo Papà, Dio Onnipotente

di Don Luciano Sanvito

DIARIO DELLA GRATITUDINE e ROUTINE

Dopo il Bible Journaling e il diario di Preghiera o Quaderno Spirituale, un’altra idea che arriva dall’America e che ci può aiutare nella nostra crescita spirituale è il Diario della Gratitudine

La gratitudine, spesso trascurata, è una vera forma di preghiera. Quando esprimiamo grazie, riconosciamo il ruolo di Dio negli eventi e nelle benedizioni della nostra vita. Questo riconoscimento favorisce una relazione più profonda con Lui e alimenta la nostra crescita spirituale.

Prestare attenzione alle nostre benedizioni è fondamentale. Anche nelle nostre vite frenetiche, prendersi un momento per identificare le cose per cui siamo grati può essere illuminante. Questo semplice atto ci rende consapevoli dell’opera continua di Dio nella nostra vita quotidiana.

Le pratiche quotidiane di gratitudine sono semplici. Potrebbe essere semplice come annotare tre cose per cui sei grato ogni giorno. Col tempo noterai un cambiamento positivo nella tua mentalità.

Inoltre, questa abitudine non richiede molto del tuo tempo. Solo pochi minuti al giorno possono fare la differenza. Più pratichi con costanza, più ti scoprirai naturalmente incline a sentirti grato.

In conclusione, integrare la gratitudine nella tua routine di preghiera può essere un’esperienza gratificante. È un modo semplice ma efficace per connettersi con Dio ogni giorno. Fai un tentativo e sarai testimone dei sottili cambiamenti nel tuo viaggio di crescita spirituale.

Lo scopo e i benefici di pregare con Diario della Gratitudine.

Scopo e benefici

Pregare con una diario di gratitudine serve come un modo intenzionale per riconoscere e apprezzare la presenza di Dio nella nostra vita quotidiana.

Scopo:

  1. Approfondire la consapevolezza: questo metodo ci spinge ad essere più consapevoli delle benedizioni, grandi e piccole, che riceviamo ogni giorno.
  2. Rafforzare la connessione: coltiva una relazione più profonda con Dio riconoscendo il Suo ruolo attivo nella miriade di momenti della nostra vita quotidiana.
  3. Costruire la coerenza: impegnandoci a identificare cose specifiche per cui siamo grati, stabiliamo una routine, incoraggiando una comunicazione coerente con Dio.

Vantaggi:

  1. Positività migliorata: riconoscere le benedizioni quotidiane può spostare la propria mentalità per concentrarsi sugli aspetti positivi, anche in mezzo alle sfide.
  2. Crescita spirituale: questo esercizio aiuta nello sviluppo spirituale personale, promuovendo virtù come l’umiltà e la contentezza.
  3. Benessere emotivo: godersi i ricordi delle cose per cui siamo grati può essere fonte di gioia e conforto emotivo.
  4. Promuovere la consapevolezza: la pratica incoraggia a essere presenti e attenti, aiutando i credenti a rimanere con i piedi per terra e in sintonia con ciò che li circonda.
  5. Costruire un’abitudine alla gratitudine: nel tempo, questa forma di preghiera può coltivare una naturale inclinazione alla gratitudine in altri ambiti della vita.

In sostanza, pregare con una il diario di gratitudine non è semplicemente un metodo di preghiera strutturato. È uno strumento che adatta la nostra consapevolezza alle benedizioni di Dio, nutre un cuore grato e migliora il nostro benessere spirituale ed emotivo generale.

Come pregare con un diario di gratitudine

  1. Trova un posto confortevole e tranquillo.
  2. Fate il segno della croce.
  3. Chiedi a Dio di mostrarti dove era presente ai tuoi tempi.
  4. Pensa ad alcune cose del giorno passato per le quali sei grato.
    • È bene avere un numero minimo di cose a cui pensare ogni giorno, ad esempio 3, 5 o 10.
    • Cerca di essere specifico. Invece di essere grato per la tua famiglia in generale, pensa a un’interazione specifica con un membro della famiglia
  5. Trascorri un po’ di tempo godendoti i ricordi delle cose per cui sei grato.
  6. Grazie a Dio per ognuno di questi e per tutte le circostanze speciali che li hanno resi possibili.
  7. Terminare con il segno della croce.

il testo è liberamente tradotto e adattato da me:

fonte: https://young-catholics.com

SUGGERIMENTI PER IL DIARIO DI PREGHIERA

Il Diario di Preghiera è un modo produttivo per mettere in movimento i pensieri. E i suggerimenti del diario sono quella spinta di cui potresti aver bisogno per scavare in profondità.

E alla fine di questa lettura, ti garantisco che ti sentirai ispirato a iniziare a documentare le tue conversazioni con Dio quasi immediatamente. Una volta iniziato, capirai rapidamente il vero vantaggio. Non sarai in grado di posare la penna.

Perché qualsiasi forma di preghiera ci avvicina a Dio. Sia che parliamo o annotiamo le nostre preghiere, il nostro rapporto con Lui cresce.

E come promesso, ecco qui i suggerimenti che ho trovato on line in un sito americano tradotto con il traduttore Google e adattato alle mie esigenze, abbiate pietà! Naturalmente non si devono fare tutti, ma io ne ho già iniziato qualcuno e devo dire che davvero non riesco più a smettere si scrivere! Ne ho trovati molti altri, anche più mirati sui vari momenti della vita… Intanto vi lascio questi!

Ecco 30 suggerimenti per il diario di preghiera per iniziare oggi stesso!

Lettere a Dio

  1. Inizia il tuo diario di preghiera con una lettera d’amore al nostro Padre Celeste.
  2. Scrivi una lettera di ringraziamento, di elogio per i meravigliosi risultati ottenuti nella tua vita.
  3. Scrivi una lettera di impegno a Dio promettendo di superare alcune aree della tua vita che ti sfidano: il Rosario quotidiano, la lettura della Bibbia, atti di servizio/carità. Elabora un piano, piccoli passi per raggiungere il tuo obiettivo.
  4. Scrivi una lettera dettagliata a Dio ringraziandolo per aver saputo chi sei. Tu sei il figlio di un re.
  5. E che ne dici di scrivere una lettera di lode a Dio? Quando è stata l’ultima volta che hai parlato con Dio solo per raccontargli cose meravigliose su Se stesso? Lodare le Sue creazioni? La sua parola?

Occhi spalancati

  1. Quali sono alcune cose semplici della nostra vita che diamo per scontate: poter respirare da soli, vedere una bellissima alba, ascoltare una bella melodia, solo per citarne alcune.
  2. Parla con Dio di quel momento cruciale della tua vita in cui sei tornato a Lui
  3. Scrivi di quelle volte in cui Lo hai visto letteralmente all’opera.
  4. Parlagli di quelle persone nella tua vita che ammiri. Quali sono quelle qualità divine che aspiri ad avere?
  5. Racconta a Dio di quelle persone in cui Lo vedi riflesso.

Vita cristiana

  1. Pensa alla tua scrittura preferita e scrivi come puoi relazionarti con essa personalmente. Riscrivi le Scritture con parole tue rivolgendole a Dio.
  2. Ogni domenica dopo la Messa o il servizio che preferisci, scrivi dell’esperienza. Come ti sei sentito, seduto su quel banco? Come ti hanno parlato le letture?
  3. Parla con Dio del tuo discernimento. Il tuo scopo.
  4. Scrivi cosa significa essere il volto di Cristo sulla terra oggi. In cosa è diverso rispetto forse a 20 anni fa?
  5. Scrivi sulla genitorialità cristiana. Sia dal punto di vista del figlio che da quello dei genitori.

Chiedere aiuto

  1. Lascialo alla Croce. Porta quella “cosa” che ti spaventa davvero. Scrivine ampiamente. La storia. Come ti fa sentire. Quindi riconosci che Dio è il pilota della tua vita. Lascia tutto nelle Sue mani e poi dimenticalo.
  2. Chiedi a Dio di aiutarti a rafforzare il tuo matrimonio e le tue relazioni. Chiedigli di guidarti, di riempirti dello Spirito Santo. Sii specifico. Per cosa hai bisogno di più aiuto? Pazienza? Fiducia?
  3. Di’ a Dio di cosa hai paura.
  4. Pensa a eventuali compiti o decisioni importanti che stanno per arrivare. Scrivili e offrili a Dio per la guida.
  5. Vivere una vita dal punto di vista della Fede 24 ore su 24, 7 giorni su 7 non è facile. Se lo fosse, lo farebbero tutti. Elenca tutto ciò che fai per vivere a modo Suo. Chiedi a Dio forza e guida.

Preghiere specifiche

  1. Scrivi una preghiera per qualcuno che ami. Una preghiera “solo perché”.
  2. Quindi scrivi una preghiera per qualcuno vicino a te che ha bisogno di guarigione, spirituale o di altro tipo.
  3. Scrivi una preghiera per i bambini non ancora nati e le loro madri.
  4. Scrivi una preghiera per i non credenti.
  5. Genitori, scrivete una preghiera sui vostri figli. Figli, scrivete una preghiera sui vostri genitori.
  6. Prega per qualcuno con cui fai fatica ad andare d’accordo. Forse qualcuno che semplicemente “non sopporti”. Non capisci perché ti senti così, sai solo che non dovresti.
  7. Scrivi una preghiera per gli stranieri in una terra lontana. Forse un popolo di cui hai letto di recente nelle notizie. Un Paese alle prese con la povertà? Ingiustizia? Guerre?

tradotto e adattato a me, dal sito americano: https://prayerandpassports.com/50-prayer-journal-prompts/